Il mercato online offre sempre più possibilità per avviare attività imprenditoriali di successo sul web.

Spesso per avviare un proprio business ci vogliono importanti risorse economiche, produttive e gestionali.

In altri casi, invece, ci si può rivolgere a società che hanno lo scopo di mettere in comunicazione il mondo delle aziende con le persone che vogliono entrare nel mercato degli affari online.

E’ questo il caso di Droppalo.it, un’agenzia creata da Giorgio Galano nel 2016, che mette in comunicazione produttori e i distributori all’ingrosso e offre supporto a tutte le aziende che vogliono aumentare le vendite utilizzando il modello del Dropshipping.

Oggi Giorgio Galano ci racconta come si sviluppa un business come Droppalo e come esso sia una storia di successo Viva Digital dove  l’infrastruttura digitale e il digital marketing debbano necessariamente andare di pari passo per garantire un sistema sempre efficiente e un business costantemente in crescita.

Buongiorno Giorgio, parlaci un po’di Droppalo.it, di che cosa vi occupate?

Buongiorno mi chiamo Giorgio Galano e sono il fondatore di una piccola agenzia che si chiama Droppalo.it.

Ci occupiamo sostanzialmente di proporre il sistema del dropshipping sia alle aziende che hanno un magazzino di proprietà (fornitori) sia a grossisti o produttori e a questo poi ci colleghiamo delle strategie affinché si possano trovare degli agenti e aziende affiliati.

A queste aziende proponiamo un sistema completamente innovativo sincronizzato con il magazzino che allo stesso tempo non va a destabilizzare quello che già fanno.

Ci occupiamo dell’acquisizione dei potenziali affiliati facendo marketing sui portali di franchising con Google. Questo è quello che avviene lato azienda.

Lato utente o potenziale affiliato ci occupiamo di supportarlo nella giusta scelta del fornitore. Ovviamente ci sono tanti fornitori per tanti prodotti e lì andiamo a fare una sorta di intervista al potenziale affiliato dove andiamo a proporgli quei sistemi che oggi tutti conosciamo, ovvero di commercio con prodotti collegati al magazzino fornitore e delle campagne marketing affinché possano generare delle vendite.

Quali step precedenti hai dovuto fare per arrivare a questa azienda?

Diciamo che il primo step è stato testare il dropshipping di persona. Siamo partiti tantissimi anni fa. Possiamo dire sicuramente più di sei anni fa con un prodotto specifico che è quello delle sigarette elettroniche. Non avevamo budget per fare un magazzino importante e ci siamo collegati a dei fornitori che ci hanno dato la possibilità di lavorare con questo metodo.

E da lì poi è venuta l’idea di proporlo a tante aziende che hanno dei magazzini fermi di commercio e venduta. E di proporlo anche a tante persone che vogliono iniziare un percorso di vendita online con un e-commerce ma non hanno dei budget importanti.

Quindi cerchiamo di unire sia l’imprenditore e sia l’azienda con l’utente finale.

In questa attività hai visto le potenzialità e voluto fornire ad altri la tua esperienza. Ho notato che ce l’ha spiegato e sorride come se questo fosse un ricordo molto piacevole. Si vede che è appassionato a questo argomento.

E’ piacevole sia come ricordo che come numeri. Noi siamo partiti facendo le classiche due o tre spedizioni, anche qualcosina in meno, a settimana nei primi due anni, per arrivare a fare cento spedizioni al giorno.

Era un settore in cui c’è stato il boom però comunque abbiamo lavorato tanto e ci ha aiutato proprio il dropshipping.

Poi abbiamo fatto un magazzino e abbiamo acquisito un magazzino di proprietà. Da lì siamo cresciuti anche perché il gruppo drophipping di solito serve a questo: a entrare in un settore cercando di farsi aiutare da chi già ci lavora per poi crescere e diventare un vero imprenditore.

Quale è il vantaggio competitivo che avete nella vostra attività agli occhi del potenziale cliente? Quali sono i vantaggi che il cliente ottiene lavorando con voi?

Lato azienda ovviamente il magazzino. Detto in modo semplice riusciamo a portargli delle vendite. Perché solitamente il cliente è abituato a vendere solo all’ingrosso. Oggi sappiamo come è la situazione quindi noi andiamo a collegare un sistema che sostanzialmente gli permette di avere tantissimi agenti che gli portano delle vendite senza sconti.

Lato cliente semplicemente si può aprire un e-commerce con migliaia di prodotti senza investire cifre da capogiro, senza avere merce a terra, senza doverla spedire e pagarla comodamente dopo averla venduta. Quindi direi che è un bel vantaggio. Ovviamente poi lo aiutiamo a gestire l’e-commerce sia lato marketing sia lato manageriale. Il vantaggio è quello di aprire un’attività con investimenti molto molto bassi rispetto a quelli che sono richiesti per l’apertura di un’attività vera e propria.

Mettiamo caso che il cliente, quindi non l’azienda, ha l’interesse nell’entrare in questo mondo che è il mondo dell’e-commerce della vendita online ma non vuole investire troppo all’inizio quindi non vuole avere un magazzino, dipendenti e altre strutture, viene da voi e voi avete una soluzione chiavi in mano per farlo iniziare con un investimento contenuto. Giusto?

Esatto, è proprio così.

Quindi lato cliente chi si rivolge a voi solitamente è una persona che cerca una sua nuova opportunità lavorativa?

Una nuova opportunità o è scontenta del proprio lavoro o addirittura non gli piace più quello che fa e vuole fare qualcosa d’innovativo.

Queste sono le storie più comuni. Poi ovviamente c’è una buona parte invece di piccoli imprenditori e commercianti che già ha una partita Iva e si occupa di tutt’altro e vuole entrare nel mondo della vendita online.

Quindi queste sono le due tipologie di affiliato che ci contattano.

Quindi anche persone che non sono esperte ricevono da voi come servizio formazione e supporto? Cioè li aiutate nella crescita?

Esatto.

Quindi possiamo dire che è un servizio abbastanza aperto a moltissime tipologie di seri investitori, di privati e magari anche di piccoli liberi professionisti quindi molto eterogenei?

Sì, è rivolto a tutti. E’ un cambiamento abbastanza importante rispetto al vecchio modo di fare business dove serve l’investimento iniziale, serve avere già un’idea ben precisa di come si fa tutto quanto.

Abbassiamo moltissimo le barriere d’ingresso con quest’idea. Perché dall’altra parte ci ritroviamo a parlare con persone che hanno degli obiettivi completamente diversi o alcune volte non hanno degli obiettivi ben definiti, ma hanno bisogno di mettersi in discussione e iniziare un qualcosa, d’imparare una cosa nuova, un lavoro nuovo per poi prenderne i frutti. Ci troviamo a parlare con persone che dicono “io ho del tempo libero e anziché trascorrerlo davanti alla televisione, a Facebook o a Netflix, preferisco imparare qualcosa. Se poi diventa un’entrata tale da poter sostituire completamente il mio lavoro che ben venga.”

C’è chi inizia proprio così e c’è ovviamente chi ha le idee chiare. Quindi parliamo un pò con chiunque, con ovviamente obiettivi diversi e budget diversi anche.

Perché noi forse siamo tra i pochi a non chiedere costi di rinnovo royalty obbligatori. Diamo libertà a tutti d’iniziare un pò come vogliono con noi e di scegliere i servizi. Questa cosa è un’arma a doppio taglio per noi: c’è l’affiliato che giustamente se la prende un pò con calma perché non c’è la scadenza, non c’è un affitto da pagare, una bolletta o una royalty e quindi diamo anche la possibilità ad ognuno di riprendersi.

Possiamo dire che questo è uno dei modi che vi fa emergere rispetto alla concorrenza. C’è altro che vi contraddistingue?

Beh sì, ci contraddistingue anche il fatto che la concorrenza è preparata lato magazzino ma è meno preparata lato supporto affiliato nell’andare a proporre un qualcosa d’idoneo.

Mi pare di capire il presente di questa attività di questo business è molto attivo, c’è molto interesse. Come vedi i prossimi cinque anni di questa attività? Cosa ti aspetti da questo mondo?

5 anni sono troppi anche alla luce di ciò che accade annualmente, ahimè. Non solo dal punto di vista della situazione globale ma anche dal punto di vista tecnologico, con l’innovazione, la blockchain etc. Quindi ritornando alla domanda il dropshipping lo vedo bene perché ormai non si può far finta di nulla, anche chi ha un negozio è già su strada deve tener conto che tralasciare la vendita online può essere abbastanza pericoloso. Quindi io la vedo bene perché comunque offriamo la possibilità a molte persone quantomeno di entrare in questo mondo, di essere seguite. Nei prossimi anni immagino che ci sarà una crescita perché comunque le richieste ci sono e aumentano.

Possiamo dire che se i prossimi 5 saranno positivi come gli ultimi 5 vi riterrete soddisfatti?

Sì, molti imprenditori non possono dirlo in questo periodo, in questi ultimi anni ci sono state moltissime difficoltà per molte aziende quindi è importante vedere che ci sono invece dei nuovi sistemi che funzionano a prescindere dalle problematiche che tutti sappiamo.

Poi siamo sempre alla ricerca di altri sistemi da integrare o da impostare ex novo. Dal punto di vista dell’innovazione non ci fermiamo, continuiamo ad andare avanti.

Innovazione mi piace. A proposito avete qualche progetto futuro? Qualcosa che ci puoi anticipare, qualche novità?

Bella novità! Nell’ultimo anno ci sono arrivate molte richieste di affiliati che già lavorano con noi e di potenziali partner interessati ad avere una pianificazione fiscale organizzata meglio. Voglio dire che molte di queste persone che lavorano con noi ma anche con altre aziende sono dei veri e propri nomadi digitali, delle persone o degli imprenditori digitali che ormai gestiscono solo business online cambiando spesso nazione o per determinati periodi dell’anno non vivono in Italia e quindi ci chiedono delle soluzioni in cui possono avere delle agevolazioni dal punto di vista fiscale. E’ soprattutto quando si vanno a generare degli utili che conosciamo come è la situazione da noi e quello che offrono altri stati in Europa. Quindi abbiamo iniziato un percorso con la Camera di Commercio e Industria bulgaro-Italiana a Sofia in cui ovviamente non noi, ma i nostri partner commercialisti e avvocati vanno a fornire delle consulenze ovviamente dopo aver analizzato le esigenze dell’affiliato.

E questo è un servizio che offrite anche a chi non è un vostro affiliato per il dropshipping?

Sì sì perché era inevitabile che poi l’affiliato parlasse con amici, con soci e comunque ci arrivassero richieste di consulenza che ovviamente hanno fatto sì che questo business crescesse rapidamente.

Quindi per ricapitolare un eventuale cliente ipotizzando che voglia avere tutti i vostri servizi, da voi ottiene un magazzino con i prodotti, una struttura informatica quindi un e-commerce etc, pronto per la vendita, il vostro supporto per la gestione di queste attività online, la vostra formazione e in più volendo anche una consulenza fiscale e societaria per eventualmente aprire una Partita IVA in Europa gestirla e massimizzare i guadagni?

Esatto.

Non deve essere stato facile mettere tutti questi tasselli insieme immagino?

Eh c’è voluto e ci vuole tempo. Durante il percorso si commettono comunque anche degli errori, quindi bisogna sicuramente poter offrire un qualcosa di valido e chiaramente di funzionante dal punto di vista anche tecnico. Chiaramente tutti gli imprenditori che fanno qualcosa prima o poi qualcosina lo sbagliano oppure hanno delle difficoltà.

In questi anni di crisi e di crescita quali sono state le vostre difficoltà principali che avete superato?

Le difficoltà principali ovviamente sono state sempre quelle che abbiamo avuto agli inizi di ogni progetto intendo anche partnership più importanti o semplicemente degli aggiornamenti tecnici. Tutte cose che all’inizio ovviamente creavano un pò di scompiglio perché quando si aggiorna un sistema poi bisogna anche aggiornare tutto quello che è collegato a quel sistema. Quindi poi bisognava correre a destra e sinistra fino a quando non abbiamo trovato dopo anni la quadra. La difficoltà è stata correre quando avevamo meno mezzi rispetto ad adesso. Adesso anche se c’è bisogno di fare delle integrazioni o sistemare alcune cose, lo si fa con più ma con più calma e sicuramente con più progettualità.

Mentre il tema della digitalizzazione per voi è stato più una difficoltà oppure un’opportunità che avete cavalcato?

Sicuramente è stata un’opportunità. La direzione è quella.  Poi da noi le cose arrivano sempre dopo. E’ normale anche che sia così. Quindi siamo ancora agli inizi c’è ancora la novità.

C’è ancora spazio per chi ha voglia di fare, ha voglia d’impegnarsi e persevera in ciò che fa. C’è ancora molto molto da fare e ci sono tante possibilità.

Faccio un passo indietro sul core business del dropshipping. Fornite un magazzino con prodotti, in settori ed expertise particolari?

Sì, ovviamente evitiamo settori blasonati ma andiamo su settori di nicchia che vediamo sul web e Google e dove ci sono ricerche. Facciamo un’analisi e andiamo a inserire i prodotti. Siamo nati con articoli per adulti, il marchio è xexo.it per poi affiancare la canapa legale (marijane.it). In base a ricerche interne sono nati progetti abbastanza giovani affiancati a questi: prodotti casa e giardino. Abbiamo puntato su prodotti ricercati che l’affiliato possa vendere.

Il tuo ruolo nella società qual’è? Sei una figura di riferimento, di cosa ti occupi?

Sono il responsabile commerciale, seguo i colleghi che si occupano di fare la consulenza a chi ci contatta dal web ma allo stesso tempo sono di supporto al responsabile del customer care del supporto degli affiliati che sono nuovi in questo settore e hanno bisogno di aiuto.

Se qualcuno fosse interessato ti può contattare e ricevere una consulenza da te?

Certo!

Vuoi lasciarci un riferimento?

L’email per contattarmi è info@droppalo.it e il numero 339 2601296.

Per chiudere, vuoi dare un messaggio a chi è interessato ad avere info in più?

Quello che noi offriamo è un qualcosa di mirato per entrare negli affari online, chi dovesse essere interessato a intraprendere un percorso lavorativo online con un budget contenuto può contattarci e gli spiegheremo come fare.